La pasta è indiscutibilmente uno dei pilastri della tradizione culinaria italiana: un piatto gustoso, versatile e celebrato in tutto il mondo.
Tuttavia, quanti sono realmente in grado di distinguere e riconoscere i vari tipi di pasta disponibili sul mercato?
Dalla pasta secca alla pasta di grano tenero, ogni variazione ha caratteristiche distintive che la rendono unica. In questo articolo ci addentreremo nel mondo della pasta, esplorando le diverse varietà e svelandone i segreti.
Le principali categorie della pasta
Conoscere le principali categorie di pasta è essenziale per apprezzarne appieno la diversità.
Pasta secca vs pasta fresca
La pasta secca è quella più comunemente disponibile sugli scaffali dei supermercati. Realizzata principalmente da semola o grano duro, ha una lunga durata di conservazione.
Al contrario, la pasta fresca, spesso realizzata artigianalmente, ha una durata di conservazione più limitata. A seconda degli ingredienti utilizzati, si distingue in pasta all’uovo e pasta senza uova.
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Pasta lunga o pasta corta? Un viaggio tra i formati
Quando parliamo di formati la distinzione tra pasta lunga e corta diventa fondamentale. La pasta lunga include varietà famose come gli spaghetti e le tagliatelle, mentre la pasta corta presenta una vasta gamma e comprende i mezzi paccheri, rigatoni, tortiglioni, penne, fusilli e maccheroni.
Il fascino della pasta ripiena
La pasta ripiena rappresenta una categoria unica e distintiva., Troviamo le deliziose lasagne, i ravioli e i tortellini, che celano al loro interno svariati ripieni, spaziando dal formaggio alla carne, e abbracciando anche verdure e pesce.
Pasta integrale, di semola, di grano duro e di grano tenero
La natura della pasta cambia in base al tipo di farina utilizzata. La pasta integrale, come suggerisce il nome, è fatta con la farina integrale, mentre la pasta di semola è derivata dalla semola di grano duro.
La pasta di grano tenero, con la sua consistenza delicata, è spesso la scelta prediletta per la realizzazione di pasta fresca.
Formati di pasta: un mondo da esplorare
Ogni formato di pasta è unico e determina il suo utilizzo ottimale in cucina.
Spaghetti e tagliatelle
Nel panorama della pasta lunga, gli spaghetti si abbinano magnificamente a sughi leggeri e a condimenti a base di olio d’oliva. Le tagliatelle, più larghe, sono ideali per ragù e sughi più corposi.
Penne, fusilli, rigatoni e farfalle
Questi formati corti sono perfetti per insalate di pasta o sughi cremosi. I rigatoni e i tortiglioni sono spesso utilizzati per piatti gratinati al forno.
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Ravioli e tortellini
La pasta ripiena offre un universo di sapori a sé. I ravioli possono essere ripieni di carne o formaggio, mentre i tortellini, tradizionalmente ripieni di carne, trovano la loro massima espressione serviti in brodo.
Perché rivolgersi a un’azienda specializzata come Petrilli?
La pasta è molto più di un semplice ingrediente nella cucina italiana. È una celebrazione di tradizione, sapore e qualità. E quando si parla di qualità, Petrilli si distingue nella produzione di pasta biologica.
Grazie all’utilizzo di due varietà pregiate di grano italiano, l’Hathor e il Senatore Cappelli, coltivate seguendo i principi dell’agricoltura biologica, l’azienda offre prodotti che non sono solo gustosi, ma anche nutritivi. L’Hathor conferisce alla pasta una qualità superiore di glutine e un alto contenuto proteico, mentre il Senatore Cappelli dona un aroma distintivo e proprietà nutritive uniche.
Il processo di produzione di Petrilli è meticoloso e mirato a preservare la qualità: dal lento processo di macinazione presso il Molino De Vita a Casalvecchio di Puglia, che produce una semola di grana molto grossa, alla trasformazione in pasta presso il Pastificio Sorrentino a Gragnano, dove la pasta viene trafilata in bronzo ed essiccata a basse temperature in piccole celle statiche.
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